TASSA RIFIUTI


COS'È LA TASSA RIFIUTI (TARI)?


La TARI ("Tassa Rifiuti") è stata introdotta dalla Legge 27 dicembre 2013 n.147, che istituisce all'articolo 1, comma 639 e seguenti l'Imposta Unica Comunale (IUC) che comprende IMU - TARI – TASI.
La TARI è in vigore dal 1° gennaio 2014 con contestuale soppressione della TARES (Tassa sui rifiuti e sui servizi) ed è destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
A decorrere dal 1° gennaio 2020, a seguito dell’abrogazione dell’Imposta Unica Comunale (cd. IUC), è rimasta in vigore la componente relativa alla TARI.

Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, compresa l'abitazione principale e le pertinenze della stessa, di aree scoperte nonché di aree fabbricabili, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
La TARI è commisurata all'intero anno solare, ed è dovuta limitatamente al periodo dell'anno nel quale si verificano le condizioni di possesso o di detenzione a qualsiasi titolo.

I Comuni per i quali la società SIA S.r.l. gestisce la bollettazione TARI sono:
  • ALA DI STURA
  • BALANGERO
  • BALME
  • CANTOIRA
  • CHIALAMBERTO
  • COASSOLO TORINESE
  • CORIO
  • FRONT
  • GIVOLETTO
  • LA CASSA
  • LANZO TORINESE
  • MATHI
  • MONASTERO DI LANZO
  • NOLE
  • PESSINETTO
  • ROBASSOMERO
  • VAL DELLA TORRE
  • VALLO TORINESE
  • VILLANOVA CANAVESE


Il soggetto titolare della TARI è il Comune stesso; la società SIA S.r.l., società di servizi intercomunali, è stata incaricata delle attività inerenti l'aggiornamento dell'archivio dati, del front-office con gli utenti in sede e presso i Comuni e dell'emissione delle bollette.
I piani economico-finanziari e le tariffe che ne derivano sono approvati dal Comune di riferimento.
La bollettazione della tassa avviene sulla base dei “ruoli” predisposti dalla società SIA S.r.l. Il ruolo è l’elenco degli utenti del servizio, completo dei parametri necessari alla determinazione dell’importo da pagare.

Equitalia non è più l’ente riscossore. I pagamenti avvengono tramite modello di pagamento F24 e il versamento è diretto alle casse del Comune.
 

CHI DEVE PAGARE LA TARI?

La TARI è dovuta da chiunque, a qualsiasi titolo, occupi o conduca locali o aree scoperte oppure detenga locali a disposizione allacciati anche ad un solo servizio pubblico (gas, acqua o energia elettrica).

Sono previste due grandi categorie di utenza:

  • UTENZE DOMESTICHE (privati cittadini)
  • UTENZE NON DOMESTICHE (imprese, attività in genere)


Per le utenze domestiche
La parte fissa riguarda i metri quadri dell’abitazione moltiplicati per il coefficiente Ka: coefficiente individuato dal decreto Ronchi che quantifica i rifiuti prodotti dal nucleo familiare per ogni metro quadrato di abitazione. Tale coefficiente, infatti, aumenta all’aumentare del numero dei componenti il nucleo familiare.
La parte variabile riguarda il coefficiente Kb: coefficiente individuato dal decreto Ronchi che quantifica i kg annui di rifiuti prodotti dal nucleo familiare composto da n. persone. Pertanto questo coefficiente aumenta all’aumentare del numero di componenti il nucleo.

Per le utenze non domestiche
La parte fissa riguarda i metri quadrati della superficie moltiplicati per il coefficiente Ka: coefficiente previsto dal decreto Ronchi che quantifica, per ogni categoria merceologica, i rifiuti prodotti per metro quadrato di superficie. Tale coefficiente varia al variare della categoria merceologica di appartenenza.
La parte variabile riguarda i metri quadrati della superficie moltiplicati per il coefficiente Kb: coefficiente previsto dal decreto Ronchi che quantifica una produzione annua di rifiuti al mq congrua per la categoria di appartenenza.

La parte fissa servirà a coprire tutti i costi fissi del servizio.
La parte variabile servirà a coprire tutti i costi variabili del servizio.
 

QUALI SONO I COSTI COPERTI DALLA TARI?

Come già premesso i costi del servizio vengono interamente coperti dalla riscossione della tassa e sono ripartiti in Costi Fissi e Costi Variabili.

I Costi Fissi non dipendono dalla quantità di rifiuti prodotti e, nello specifico, sono:

  • Costi di spazzamento e lavaggio delle strade e piazze pubbliche
  • Costi amministrativi di accertamento e riscossione
  • Ammortamenti di attrezzature e mezzi
  • Altri costi generali (cassonetti, stampa calendari e comunicazioni agli utenti, forniture sacchi…)
  • Inesigibilità (accantonamenti)


I Costi Variabili dipendono dalla quantità di rifiuti prodotti e, nello specifico, sono:

  • Costi di raccolta e trasporto rifiuti differenziati per materiale
  • Costi di trattamento e riciclo rifiuti differenziati (al netto dei corrispettivi CONAI)
  • Costi di raccolta e trasporto RSU (Rifiuti Solidi Urbani)
  • Costi di trattamento e smaltimento RSU (conferimento in discarica €/tonnellata)
 

È POSSIBILE AVERE RIDUZIONI DELLA TARI?

    Il Regolamento Comunale può prevedere riduzioni per le seguenti motivazioni:

  • attuazione del compostaggio domestico;
  • utenza non di residenza, ovvero seconda casa;
  • cittadini iscritti all’AIRE;
  • utenze detenute da soggetti domiciliati in case di riposo o altri centri socio-assistenziali;
  • distanza della propria abitazione dai cassonetti dei rifiuti (in caso di isole di prossimità);
  • casi sociali identificabili dall’ISEE (non applicato da tutti i Comuni);
  • avvio al recupero di rifiuti assimilati agli urbani tramite ditte terze autorizzate (per le sole utenze non domestiche).
 

COME SI LEGGE LA BOLLETTA?

La bolletta della tassa è un documento composto dall’avviso contabile e da allegati.

L’avviso contabile riporta:

  • i dati dell’ente creditore, ovvero il Comune
  • i dati dell’ente gestore, ovvero la società SIA S.r.l.
  • i dati dell’utente destinatario del documento, ovvero nominativo e recapito
  • il numero e la data dell’avviso
  • i dati dell’intestatario dell’avviso, residenza, codice fiscale o partita IVA
  • il dettaglio degli importi: la quota rifiuti, il contributo TEFA, il totale avviso, gli importi delle rate e le rispettive scadenze
  • il dettaglio dell’utenza: l’indirizzo, il codice numerico identificativo, la tipologia (domestica o non domestica), la quota fissa, la quota variabile, la riduzione (ove presente), la superficie dell’immobile, i componenti del nucleo famigliare se si tratta di un’utenza domestica, la categoria se si tratta di un’utenza non domestica.
  • eventuali comunicazioni all’utente
  • i recapiti per eventuali comunicazioni.

Le pagine seguenti contengono i modelli F24 semplificati e precompilati sulla base della rateazione di pagamento decisa dal Comune.
È possibile identificare il tipo di rata, oltre che dalla scadenza indicara in testa al modello, anche leggendo il riquadro RATEAZIONE/MESE RIF. che contiene 4 cifre: le prime due cifre si riferiscono al numero progressivo della rata, le seconde due cifre si riferiscono al numero complessivo di rate stabilite per il pagamento dell’importo erogato.
Esempio:
0102 si riferisce alla 1° rata di 2 rate totali;
0203 si riferisce alla 2° rata di 3 rate totali;
0101 si riferisce alla rata unica, ovvero all’intero importo dell’avviso.
 

COME SI PAGA LA TARI?

I modelli F24 possono essere pagati:

  • presso qualsiasi sportello bancario
  • presso qualsiasi ufficio postale
  • tramite l’opzione di internet banking del pagamento modello “F24” o “F24 semplificato”
  • tramite le tabaccherie abilitate.




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